Siete alla ricerca di una soluzione disinfettante ad elevata efficienza che sia anche conforme alle norme in materia di acqua potabile? E probabilmente sapete anche che possono formarsi biofilm nei vostri serbatoi ed impianti contenenti acqua e desiderate migliorare i vostri standard igienici? In questi casi il diossido di cloro è la soluzione che fa per voi!

Il diossido di cloro è uno dei più potenti disinfettanti con effetto ossidante e, contrariamente a molti prodotti a base di cloro, non è corrosivo, se utilizzato in modo corretto. Oltre a poter essere impiegato per il trattamento dell’acqua potabile e per l’acqua trattata, è inoltre idoneo ad essere utilizzato come disinfettante nei processi di pulizia. 

Per i produttori di prodotti alimentari e di bevande, in particolare, è alquanto scontato risciacquare (lavare) gli organi che entrano in contatto con il prodotto a intervalli regolari durante il ciclo produttivo al fine di eliminare qualsiasi situazione che possa favorire la proliferazione dei microorganismi. La fase di pre-risciacquo tipica dei processi di pulizia prevede che le superfici siano risciacquate per rimuovere i residui di prodotto, per un verso, e per migliorare l’effetto detergente della successiva procedura di pulizia con detergente, per l’altro. Il diossido di cloro (ClO2) consente la disinfezione dell’acqua utilizzata ed ha una permanenza in grado di migliorare la condizione igienica delle zone circostanti. Al fine di ridurre il rischio di contaminazione, è possibile trattare l’acqua miscelata per schiumatura oppure effettuare un risciacquo intermedio/una nebulizzazione. L’acqua immessa nell’impianto convertita in normale acqua potabile consente di far fronte alle sfide microbiologiche mediante l’aggiunta di diossido di cloro. In alcune determinate condizioni il processo di disinfezione con diossido di cloro è in grado di sostituire il risciacquo con acqua calda. Ecco perché il risciacquo con diossido di cloro deve essere eseguito ogni 2 ore (per 2-3 minuti). La durata del ciclo di pulizia può essere accorciata gradualmente, riducendo contemporaneamente al minimo la formazione del biofilm.

Il diossido di cloro vi consente di acquisire uno dei più efficaci agenti ossidanti, da utilizzare in quantità ridotte, come previsto dalle norme in materia di acqua potabile. Diversamente da molti altri disinfettanti, il disossido di cloro è in grado di prevenire la formazione di biofilm e, allo stesso tempo, di decomporre i biofilm già presenti. A lungo termine, i vantaggi che si ottengono sono una durata del ciclo di pulizia notevolmente più breve ed un conseguente risparmio sugli agenti detergenti.

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